Pane e Vino
28.01.17 - 13:170
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:41
Massimo Suter tuona contro Tripadvisor: "Questa è un'estorsione legalizzata e trova terreno facile con vittime fragili e convinte di dover pagare 69 euro al mese (828€!!!! all'anno...) per riempire i propri locali!"
"Cari colleghi dobbiamo credere in noi stessi e rimboccarci le maniche, ritrovare noi stessi con umiltà, fare leva sulle nostre peculiarità ed imparare dagli errori e NON farci condizionare, ma soprattutto RICATTARE dai social media"
LUGANO – Il presidente degli esercenti, Massimo Suter, mette in guardia dal business del gastrosocial per eccellenza: Tripadvisor.
di Massimo Suter (fa Facebook) *“Come volevasi dimostrare anche Tripadvisor non ci ha messo molto a capire che vi erano ottime possibilità di guadagno con le recensioni e la conseguente classifica dei locali... Alla faccia della politica di trasparenza e soprattutto della lotta alle recensioni fittizie e comprate...!
Qua è il bue che dà del cornuto all’asino!
Dopo Booking.com un altro portale che sfrutta la sua posizione di leader per estorcere denaro ad un settore che arranca e necessita sostegno e visibilità come il pane, ma questa è estorsione legalizzata e trova terreno facile con vittime fragili e convinte di dover pagare 69€!!!! al mese (828€!!!! all'anno......) per riempire i propri locali...
Cari colleghi dobbiamo credere in noi stessi e rimboccarci le maniche, ritrovare noi stessi con umiltà, fare leva sulle nostre peculiarità ed imparare dagli errori e NON farci condizionare, ma soprattutto RICATTARE dai social media: a loro della tua azienda non interessa minimamente!!! È pura retorica e ipocrisia fine a se stessa!!! Loro vogliono i nostri soldi e basta! Lo stesso vale per voi utenti: venite costantemente bombardati da false notizie e classifiche, risultate da volgari transazioni economiche...”.
* presidente di GastroTicino