liberatv
Politica e Potere
03.06.19 - 08:250

Giugno ticinese: il mese dei ristorni. Bloccarli o no? La Lega strizza l'occhio a De Rosa: "Speriamo sia ago della bilancia"

Nelle prossime settimane il Governo dovrà decidere. Il Movimento di via Monte Boglia spera nel sostegno del neo ministro PPD

BELLINZONA - Bloccare o no i ritorni dei frontalieri? Puntuale, come ogni anno, il giugno della politica ticinese comincia con la stessa domanda. Dal 2011, quando la Lega raddoppiò in Consiglio di Stato e fu deciso un blocco parziale, ad ogni inizio estate il Governo tema si ripropone. Da allora è successo solo una volta.

Ma quest’anno il Governo ha cambiato composizione. Il PPD ha un nuovo ministro, Raffaele De Rosa. Ed è proprio al direttore del DSS che Daniele Caverzasio strizza l’occhio alla ricerca di una sponda per tentare un bis.

“Se penso al“blocco dei ristorni” - ha detto l’ex capogruppo in una lunga intervista concessa al Corriere del Ticino - spero che l’ago della bilancia lo faccia il neoeletto consigliere di Stato”.


Non è un mistero che in casa leghista si riponga una certa fiducia in De Rosa. Il profilo di centro destra del neo eletto, così come alcune prese di posizione in campagna elettorale e negli anni trascorsi in Gran Consiglio, lasciano sperare il Movimento in un sostegno del ministro PPD a una storica battaglia leghista.

Del resto, quando si decise il primo e finora unico blocco, fu un altro pipidino, Paolo Beltraminelli, a fare da ago della bilancia, con un rocambolesco rientro dalle ferie in Sardegna per assicurare il proprio voto.

Poi però c’è la politica e il rapporto tra i partiti. Il pesante attacco lanciato ieri dalla Lega al PPD e al senatore Filippo Lombardi, di certo non favorisce un clima di collaborazione. Così come, nei ragionamenti, potrebbero pesare le prossime elezioni federali. È verosimile pensare che l’alleanza rossoverde venga premiata con un doppio seggio al Nazionale. Seggio che verrebbe sottratto o alla Lega o al PPD, che dunque si troveranno in una dinamica di competizione diretta.

In questo quadro qual è la scelta tattica più conveniente? Intestarsi con il Movimento il blocco dei ristorni, che tuttavia resta una rivendicazione strettamente leghista. Oppure negare alla Lega una vittoria pesante a pochi mesi dal voto, mettendo però via Monte Boglia nella condizione di strillare contro il triciclo PLR-PPD-PS?

La decisione nelle prossime settimane.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche
Tags
lega
ppd
ristorni
de rosa
ago
bilancia
rosa
ticinese
occhio
blocco
TOP News
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile