Ecoincentivi, aria di referendum. Cattaneo: "Sono favorevole". E attacca la Lega e Zali: "Come i socialisti"

BELLINZONA - Tira aria di referendum sul credito da 16 milioni per la mobilità aziendali e gli ecoincentivi per l'acquisto di automobili ecologicamente all'avanguardia. A lanciarlo potrebbe essere il PLR o, per meglio dire, i giovani liberali radicali. A confessarlo, in un'intervista al Corriere del Ticino, il presidente Rocco Cattaneo: "Sono piuttosto favorevole, ma voglio prima parlarne con loro", afferma il leader liberale radicale. E "loro", naturalmente, sono i giovani. Nell'intervista con il quotidiano di Muzzano, Cattaneo torna ad attaccare duramente Claudio Zali e la Lega. Il presidente del PLR critica innanzitutto il silenzio del ministro leghista durante il dibattito parlamentare sul trasporto pubblico gratuito per i minorenni: "Suppongo che Zali - afferma - abbia avuto una crisi d’identità. Ho l’impressione che si sia chiesto se mettersi il cappello del barricadero o quello dell’uomo di Stato. Davanti ai rappresentanti del popolo io ritengo che sia una situazione imbarazzante. Doveva parlare e difendere con energia la posizione del collegio. Ma, in fin dei conti, è un suo problema, a mio avviso non ha fatto un gran figurone". Cattaneo torna a cagliarsi anche contro la tassa sui grandi generatori di traffico promossa dal ministro leghista: "Cominciamo a dire che la tassa sui grandi generatori di traffico da 12 milioni è stata calata dall’alto dal signor Zali, senza consultare nessuno, come imporrebbe la situazione, anche se esiste una legge vecchia inapplicata. Il PPD e noi a livello di gruppi parlamentari ci stiamo muovendo. Riteniamo che Zali e il suo dipartimento debbano rifare i compiti. Cancellare questa posta dal Preventivo 2015 e ripresentarla separatamente con uno studio e una consultazione come Dio comanda". Infine, un'ultima stoccata al vetriolo: "La Lega - dichiara Cattaneo al CdT - sta diventando il partito del tassa e spendi, della burocrazia e dello statalismo. Infatti va a braccetto con i socialisti. Dal regalo del trasporto pubblico ai giovani, agli ecoincentivi ad annaffiatoio al fatto che siamo il Cantone con le tasse di circolazione più care delle Svizzera. Mi chiedo: che differenza c’è tra la Lega e il PS? Ai cittadini la risposta".