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Cronaca
27.06.19 - 12:140

Il giorno più caldo della canicola: alle 16:00 il picco massimo. L'ozono schizza alle stelle: sull'A2 limite di 80 km/h

Ci avviamo verso "un'altra notte tropicale: le temperature non scenderanno sotto la soglia dei 22°". Il DT: "Consigliato rinunciare all'auto"

LOCARNO – L’allerta canicola in Ticino è in vigore dall’inizio della settimana e persisterà fino alle 20:00 di domenica. La fase più acuta dell’ondata di caldo, però, è prevista per oggi con temperature massime “previste attorno ai 38°”, spiegano da MeteoSvizzera.

“L’orario peggiore – spiegano da Locarno-Monti – è quello delle 16:00. È in quel momento che toccheremo il picco massimo”. L’estate, insomma, è partita con il botto. Anche se “è troppo presto per parlare di un’estate record, ma non è da escludere. Siamo solo a fine giugno”.

Il caldo non lascerà tregua nemmeno nelle ore notturne. Questa sera, infatti, “andremo incontro a un’altra notte tropicale. Le temperature non scenderanno verosimilmente sotto la soglia dei 22°”. Il sole la farà da padrone anche nelle giornate di domani e in tutto il weekend. Una parziale tregua – spiegano dalla stazione meteorologica di Locarno-Monti – ci verrà concessa martedì 2 luglio, “quando le temperature caleranno di qualche grado e sono previsti temporali, specialmente in montagna”.

Le condizioni meteorologiche stabili degli scorsi giorni, caratterizzati da temperature elevate e ampio soleggiamento, hanno determinato a partire da domenica scorsa un progressivo peggioramento della qualità dell’aria. In gran parte del Canton Ticino, e in particolare nel Sottoceneri, sono così stati registrati importanti superamenti del limite di 120 µg/m3 per la media oraria dell’ozono (O3), stabilito dall’Ordinanza federale contro l’inquinamento atmosferico (OIAt), con valori di 296 µg/m3 a Chiasso, 268 µg/m3 a Mendrisio, 244 µg/m3 a Lugano e 238 µg/m3 a Bioggio.

S’informa quindi che è stata superata per almeno tre ore consecutive la soglia di 240 µg/m3 per la media oraria di ozono stabilita nell’art. 6 del Decreto esecutivo concernente le misure d’urgenza in caso d’inquinamento atmosferico acuto del 23.11.2016 e sono pertanto date le condizioni per l’introduzione delle misure urgenti descritte nel suddetto articolo. Le previsioni di MeteoSvizzera indicano che le condizioni meteorologiche in presenza del vasto e persistente anticiclone sull’Europa centrale rimarranno sostanzialmente invariate nei prossimi giorni.

Sulla base di queste considerazioni, la Polizia cantonale, su richiesta del Dipartimento del territorio, ordina:

a) la limitazione generalizzata della velocità a 80 km/h sulla tratta autostradale A2, Chiasso – dosso di Taverne e sulla semiautostrada A394 Mendrisio – Gaggiolo, ad eccezione dei veicoli prioritari in servizio d’urgenza (polizia, pompieri, ambulanze, stato maggiore di condotta);

b) il divieto di sorpasso sulle autostrade e semiautostrade per i veicoli pesanti. Le misure entrano in vigore oggi, giovedì 27 giugno, a partire dalle ore 13:00.

Il Dipartimento del territorio ricorda inoltre che sono attivi diversi canali dove è possibile informarsi sullo stato dell’aria:

• i siti internet www.ti.ch/aria e www.oasi.ti.ch/web/dati/aria.html;

• l’applicazione per smartphone airCHeck, la quale permette di consultare in tempo reale l’evoluzione delle concentrazioni degli inquinanti principali in qualsiasi punto del territorio.


Raccomandazioni alla popolazione

In questo periodo particolare di smog estivo accentuato, il Dipartimento del territorio ricorda alla popolazione alcune misure atte a diminuire le emissioni d’inquinanti nell’aria.

• spostarsi a piedi, in bicicletta o con i trasporti pubblici, rinunciando all’uso dell’automobile;

• evitare l’utilizzo dell’auto per tragitti non indispensabili e in generale servirsi di veicoli a basse emissioni; • condividere l’auto con una o più persone anziché viaggiare da solo;

• rinunciare ai motori a due tempi a favore di scooter con motore a quattro tempi oppure con motore elettrico;

• impiegare prodotti poveri o addirittura privi di solventi (vernici all’acqua, prodotti di pulitura, colle, spray aerosol e prodotti di trattamento del legno);

• utilizzare apparecchi da giardinaggio e da bricolage elettrici o utilizzare benzina alchilata per gli apparecchi alimentati a benzina, qualora non fosse possibile rinunciarvi. Diversi Comuni ticinesi offrono inoltre un contributo all'acquisto della benzina alchilata.

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