In ogni caso è confermato il fatto che Morini abbia fondato la Maki Sagl, società che si occupava di consulenze e di ogni genere di questioni legate alla ristorazione. Tramite la Maki ha preso in gestione il ristorante Da Sandra di Cresciano, dove pare siano stati ospitati dei rifugiati.
Morini non ribatte punto su punto alle contestazioni. Riguardo all’assegno di invalidità percepito in Italia ha già risposto ieri. Il super testimone ci tiene tuttavia a sgombrare a chiarire il punto riguardante la ristorazione e gli asilanti: “La struttura è stata affittata da una società, la quale ha affittato a me il servizio ristorante e bar, che era aperto al pubblico. Il signore ospitava gli asilanti, ed è stato chiesto a me se preparavo i loro pasti. Però non lavoravo per il Cantone, non ho avuto contratti né contatti con nessuno”.
Dunque, nessun collegamento con Argo. Il ristorante di Cresciano ha chiuso ormai un anno e mezzo fa, Morini adesso ha in gestione il bar all’interno di un maneggio, La Scuderia Al Piano di Giubiasco (Club del Cavaliere).
Su tutto il resto Morini si trincera dietro un no comment: “Non ho voglia di commentare nulla, non ho niente da nascondere, nella maniera più assoluta. Risponderò a tempo debito”.