Spunta una quarta presunta vittima di Roman Polanski. Una ex attrice tedesca denuncia: "Mi violentò nella sua casa di Gstaad quando avevo solo 15 anni". Nuove ombre sul regista che fu al centro di roventi polemiche per il Pardo alla carriera al Festival L

La 61enne è la quarta donna ad accusare Polanski, oggi 84enne, di aver abusato di lei quando era ancora minorenne

SAN GALLO - Nuove accuse di presunti abusi sessuali su una minorenne per il regista Roman Polanski, che tre anni fa fu al centro di una rovente polemica, quando fu invitato al Festival del film di Locarno per ritirare il Pardo alla carriera. E alla fine, rinunciò.

Una donna, che oggi ha 61 anni, ha denunciato alla polizia di San Gallo di essere stata aggredita sessualmente a Gstaad, nel canton Berna, nel 1972, quando aveva soltanto 15 anni.
La presunta vittima è una ex attrice di Monaco di Baviera e ha sporto denuncia il 21 settembre scorso.
La polizia sangallese redigerà ora un rapporto e trasmetterà il dossier al ministero pubblico cantonale. Ma prima bisognerà chiarire due punti. Il primo riguarda la prescrizione e il secondo la competenza, visto che i fatti denunciati si sarebbero svolti nel canton Berna.
La 61enne è la quarta donna ad accusare Polanski, oggi 84enne, di aver abusato di lei quando era ancora minorenne. Nel 1977, il regista aveva ammesso di aver violentato Samantha Geimer, allora 13enne, nella casa di Jack Nicholson a Los Angeles. Polanski rimase in carcere un mese e mezzo, prima di fuggire in Francia alla vigilia della sentenza.

Nel 2009 venne arrestato su mandato di cattura americano a Zurigo dove era andato a ricevere un premio alla carriera. Trascorse 77 giorni in carcere e 221 agli arresti domiciliari a Gstaad. Nel luglio 2010 le autorità elvetiche negarono l'estradizione negli Stati Uniti. E sempre in quell’anno l'attrice inglese Charlotte Lewis affermò che il regista l'aveva violentata quando aveva 16 anni. Una terza donna, identificata con il suo nome di battesimo "Robin", è uscita allo scoperto quest'estate denunciando di essere stata aggredita sessualmente da Polanski nel 1973, quando aveva 16 anni.

La 61enne che si è rivolta alla polizia di San Gallo ha dichiarato di aver incontrato il regista quando faceva la modella a Monaco. Attirata con la scusa di un casting nella casa del regista a Gstaad, sarebbe stata violentata.

La donna ha detto di essersi decisa a parlare solo adesso dopo le rivelazioni di "Robin" in agosto e perché i suoi genitori non sono più in vita.