Il Corriere della Sera pubblica oggi la versione di uno dei due militari coinvolti: il 40enne sposta con figli. “Sono devastato per aver fatto una cosa inqualificabile”, ha racconto il carabiniere al proprio difensore, avvocato Cristina Menichetti, e al procuratore che sta indagando sulla vicenda.
“Da 20 anni - ha aggiunto l’uomo - sono nell’Arma e aiuto le persone, anche correndo dei rischi, non so perché mi sono fatto trascinare in questa situazione”.
«Non mi sembrava ubriaca» “La studentessa americana - ha proseguito il militare nel suo racconto - non mi sembrava ubriaca, non barcollava, non puzzava di alcol, connetteva bene i discorsi. E non credevo che fosse così giovane: aveva un’aria più matura, vicino alla trentina di anni, mi sembrava più grande di età, più matura”
Infine, come già emerso ieri, il carabiniere ha affermato che la giovane sarebbe stata consenziente al rapporto sessuale: “Non ho percepito nessuna contrarietà da parte sua”.
Consenziente o meno, lo stabiliranno le indagini, il comandante dei carabinieri Tullio Del Sette, ha già condannato moralmente i due carabinieri coinvolti, per aver tenuto un comportamento in servizio e in divisa, del tutto incompatibile con le regole dell’Arma (leggi articolo correlato).