Incredibile ma vero! Due poliziotti in servizio beccati a dar la caccia ai Pokemon in zona stazione a Muralto. Il racconto di una commessa, che non ha dubbi: "Cercavano le poké ball di fronte alla scultura Reichmuth"

MURALTO – Incredibile ma vero. La pokemon mania sta contagiando l’universo mondo. Compresi alcuni agenti di polizia in servizio (speriamo pochi!). Questa mattina la commessa di un negozio di Muralto ha beccato due poliziotti a caccia di pokemon durante la loro ronda nella zona della stazione. Più precisamente sotto i portici che dal ponticello sul torrente Ramogna portano alla ferrovia.

Ma ne è sicura? Le chiediamo. “Sicurissima – risponde senza ombra di dubbio -. Stavo pulendo la vetrina e ho visto i due agenti che camminavano con il cellulare in mano e l’applicazione Pokemon Go aperta sullo schermo. Non le so dire se erano agenti della Comunale o della Cantonale, perché non ci ho fatto caso. Di sicuro erano due poliziotti”.

Poi spiega: “In questa zona c’è un punto dove puoi ottenere delle “poké ball”, che servono poi per catturare i mostriciattoli nel gioco basato sulla “realtà aumentata” (leggi l’articolo correlato).

Per fugare ogni nostra perplessità, la commessa prende il suo cellulare, esce dal negozio, apre l’applicazione e inquadra la scultura che si trova di fronte all’ottica Reichmuth, in piazza Stazione. “Ecco, vede, inquadrandola con la videocamera del telefonino compaiono le sfere. È uno dei luoghi di Locarno in cui si possono ottenere”.

Insomma, ora ai comandanti toccherà anche diramare una circolare del tipo: “Vietato giocare a Pokemon Go durante il servizio”.

emmebi