Voilà ma Suisse! Il maxi evento Mazda sbarca in Ticino: "Vogliamo raccontare la Svizzera coinvolgendo la gente"

LUGANO – Voilà ma Suisse. Ecco la mia Svizzera. Un progetto ambizioso che toccherà ventuno località elvetiche, comprese Lugano e Locarno. È promosso da Mazda Suisse ed è partito l’8 maggio a Lucerna e terminerà in ottobre.

La casa automobilistica giapponese ha avuto un’idea geniale: realizzare una sorta di carto-fotografia della Svizzera disegnandola attraverso i racconti e gli itinerari scelti da chi in Svizzera vive. Ognuno potrà così diventare protagonista di un progetto che prevede quasi 1'700 tragitti in automobile. I dettagli si possono scoprire sul sito www.voilamasuisse.ch, dove è anche possibile iscriversi all’evento.

“Il nostro progetto – spiega Giuseppe Loffredo, direttore comunicazione di Mazda Suisse - nasce dalla constatazione che la Svizzera non esiste in ‘Street view’. Così ci siamo detti: ecco una bella opportunità per lanciare una campagna partecipativa per il nostro marchio”.

Ogni partecipante deve, al momento dell’iscrizione, indicare il tipo di itinerario e il motivo per cui lo ha scelto. I tragitti dovranno essere indicativamente nel raggio di 30 chilometri dalla località di partenza. Agli iscritti viene assegnata una vettura, a scelta tra 10 modelli Mazda, dotata di una fotocamera a sei obiettivi sul tettuccio e di una telecamera della Garmin all’interno dell’abitacolo.
Il percorso scelto viene precaricato sul sistema di navigazione dell’auto e una volta iniziato il viaggio la fotocamera inizia a catturare le immagini. Contemporaneamente, la mini-telecamera riprende il conducente, che deve raccontare e descrivere, mentre guida, alcuni momenti del viaggio.
Una volta giunti alla meta, i partecipanti possono smontare la telecamera e proseguire il filmato all’esterno, coinvolgendo non solo luoghi ma anche persone per lui significative.
Per esempio, salendo in una valle del Ticino si raggiunge un caseificio o un’osteria e si chiacchiera col casaro o col gerente. Non ci sono limiti: ognuno può dar libero sfogo alla sua fantasia. L’importante è che il breve viaggio abbia un significato personale per i partecipanti e che possibilmente vada oltre la bellezza del paesaggio. I tragitti giudicati migliori (due per ogni tappa del road show) saranno tra l’altro filmati da un videoreporter che seguirà il protagonista e realizzerà un video professionale.
Poi, tutto il materiale realizzato, fotografie e filmati, viene montato e diventa un mini reportage con le foto e il racconto filmato del percorso. Foto e video vengono quindi pubblicate sul sito voilamasuisse.ch, che diverrà un punto di riferimento per coloro che vogliono scoprire il nostro Paese attraverso le immagini.

“Come vedete – aggiunge Loffredo – si tratta di un progetto che unisce una parte razionale - realizzare la Svizzera in Street View -, e una parte emotiva, legata all’esperienza dei singoli partecipanti. Il nostro slogan è: ‘mostra al mondo la tua Svizzera’. Ogni persona che vive nel nostro paese ha nel cuore uno scorcio o una meta, che può essere una strada, un luogo, un fiume, o anche un piccolo produttore di vini o di formaggi. Ecco, noi proponiamo a chi partecipa a questo evento di raccontare la sua Svizzera. Il suo Ticino, nel caso dei ticinesi”.

Il tour arriverà in Ticino in giugno, a Lugano e poi a Locarno. Alcuni giorni prima del road show ci sarà la promozione dell’evento, con la possibilità di iscriversi, a Lugano il 13 e 14 giugno, a Locarno, davanti al Globus, il 20 e 21. Il road show avrà invece luogo da giovedì 19 a domenica 22 a Lugano, con ritiro delle auto al Campo Marzio, e la settimana dopo, da mercoledì 25 a domenica 29, ad Ascona, con partenza dall’ex aerodromo.

Ma le iscrizioni sono già aperte sul sito voilamasuisse.ch: entro 24 ore, garantisce Loffredo, chi si iscrive riceve conferma. Ovviamente, prima della partenza i partecipanti, che durante il viaggio sono autonomi e indipendenti, vengono debitamente istruiti.

emmebi