Alberto Petruzzella dopo le dimissioni dalla direzione del Credit Suisse: "È stata una mia scelta personale. Nessun rancore. E non ho ancora deciso cosa farò in futuro". Poi scherza: "Tranquilli: né il giornalista né lo chef"

LUGANO – Quella tra il Credit Suisse e Alberto Petruzzella, direttore della Regione Ticino e da 18 anni collaboratore dell’istituto di credito, è stata una separazione consensuale. “In ogni caso - confida a liberatv Petruzzella, figura di spicco della piazza finanziaria ticinese -, nessun rancore e nessuna rottura. È stata una mia decisione personale”.

Sui motivi che l’hanno portato a dimettersi, di più Petruzzella non dice. E nemmeno può dir molto sul proprio futuro. “Mi prenderò qualche mese ‘sabbatico’ – aggiunge -. Ma prima una meritata vacanza. Poi vedrò. Quel che è certo è che intendo restare presidente della SUPSI e nel Consiglio di amministrazione dell’Università. Sul fronte professionale, invece, lascio aperte tutte le porte e mi prendo il tempo per valutare serenamente le opportunità”.

E chiude scherzando: “Tranquillizzatevi, non intendo lanciarmi nel mondo del giornalismo e non voglio rubare il pane a nessuno. Così come non intendo lanciarmi nella gastronomia, come ho detto ieri sera allo chef Dario Ranza”.

emmebi