*Discorso di Christian Vitta nella presentazione del nuovo strumento della Cc-Ti
Il tema della responsabilità sociale delle imprese è sempre più rilevante e la sua importanza è stata evidenziata anche dalla pandemia. Infatti, come emerso anche dai lavori del Gruppo strategico per il rilancio del Paese promosso dal Dipartimento delle finanze e dell’economia, la pandemia ha fatto emergere la necessità di premere l’acceleratore su alcune dinamiche in atto, tra cui proprio la responsabilità sociale delle imprese.
La CSR si sta affermando sempre più anche come strumento di competitività delle aziende e, di conseguenza, di attrattiva territoriale. Le aziende, assumendo le loro responsabilità sociali e ambientali, possono infatti ottenere molteplici vantaggi, sia per i propri collaboratori sia, più in generale, per la società. In questo modo diventano più competitive e, di riflesso, contribuiscono a rendere il territorio più attrattivo. La CSR è quindi un importante fattore per favorire una crescita sostenibile e orientata al futuro del nostro tessuto imprenditoriale, della nostra economia e del nostro territorio.
Favorire e accelerare questo processo, offrendo le migliori condizioni affinché questo possa avvenire, è uno degli obiettivi del Cantone.
Ricordo infatti che la responsabilità sociale delle imprese figura tra gli obiettivi di legislatura 2019-2023 del Consiglio di Stato. In questa direzione il Dipartimento che dirigo si è adoperato per mettere in campo una serie di misure per incentivarla, anche grazie alla costante e proficua collaborazione con la Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Cantone Ticino, la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, l’Associazione industrie ticinesi e l’Associazione Bancaria Ticinese. Importanti partner con cui nel 2016 è stato creato il Gruppo di lavoro CSR Ticino con l’obiettivo di promuovere la responsabilità sociale delle imprese attraverso la realizzazione di studi, la formazione e l’organizzazione di eventi.
Per rafforzare ulteriormente questo ambito, ricordo che nel 2021 il Consiglio di Stato ha deciso di mettere a disposizione un credito di 450'000 franchi per l’implementazione di nuove misure. Tra queste rientra il contributo diretto alle imprese che investono nella formazione di un proprio responsabile in CSR, una misura volta ad aiutarle nel dotarsi internamente delle competenze necessarie per la messa in atto di buone pratiche.
Permettetemi di aprire una parentesi. Colgo l’occasione della presenza all’evento di oggi dei rappresentanti delle associazioni di categorie associate alla Camera di commercio invitandoli a promuovere presso i propri associati la possibilità di partecipare ai percorsi formativi in CSR sostenuti dal Cantone.
Il percorso volto a rafforzare il tema della responsabilità sociale delle imprese ci porta all’evento di oggi. Il Dipartimento che dirigo ha collaborato con la Camera di commercio e la SUPSI per la realizzazione del modello semplificato di rapporto di sostenibilità che faciliterà le piccole e medie imprese ad allestire un rendiconto sull’impatto sociale e ambientale della loro attività. Il DFE si è inoltre adoperato affinché il rapporto di sostenibilità possa essere utilizzato anche nelle procedure di pubblici concorsi: ricordo che il criterio della CSR è stato incluso nella Legge sulle commesse pubbliche (LCPubb) e che lo scorso ottobre il Consiglio di Stato ha approvato le modalità di applicazione della premialità relativa al criterio della CSR. In questo modo è stato possibile ridurre il carico amministrativo per le aziende.
La realizzazione della piattaforma con il modello di rapporto di sostenibilità è un ulteriore tassello nel sostegno alla CSR, a dimostrazione dell’importanza del tema per il Cantone e per gli attori del territorio. Permettetemi qui di salutare positivamente l’importante lavoro di squadra di tutti gli attori a favore della CSR, solo con una forte unità d’intenti è stato possibile concludere con successo questo progetto e metterlo a disposizione delle aziende. Sono sicuro che solo unendo le forze e grazie a una visione condivisa potremo raggiungere anche in futuro nuovi e importanti traguardi.
Consolidando il proprio impegno verso la responsabilità sociale delle imprese, le aziende contribuiscono a realizzare la visione di un Ticino sostenibile, attento non solo agli sviluppi economici, ma anche sociali e ambientali in atto e, di riflesso, con un impatto positivo sul nostro territorio, su chi vi lavora e su chi vi abita.
*Direttore DFE