Una “prima svizzera” al Cardiocentro: impiantato un defibrillatore di nuova generazione

Mocetti, a capo dell’équipe che oggi ha eseguito l’operazione: “Siamo orgogliosi di essere stati scelti per la presentazione in Svizzera di questi dispositivi, e soprattutto lo siamo di poter offrire ai pazienti ticinesi l’avanguardia della tecnologia"

LUGANO – In contemporanea con altri tre centri di alta specializzazione in Germania, in Italia e in Belgio, l’équipe del Professor Moccetti ha oggi impiantato su un paziente del Cardiocentro Ticino un defibrillatore di ultimissima generazione, un gioiello di tecnologia sviluppato e prodotto da Biotronik, la più importante azienda europea per lo sviluppo e la produzione di dispositivi per la gestione del ritmo cardiaco.

I vantaggi del nuovo dispositivo, spiega il Cardiocentro nel comunicato odierno, sono diversi, e tra questi certamente il fatto che si tratta dell’unico defibrillatore-risincronizzatore a livello mondiale compatibile con una risonanza magnetica, un esame fondamentale nella diagnosi di numerose patologie come ictus, tumori o problemi ortopedici.

Pure molto importante è la netta riduzione degli shock elettrici inappropriati e il miglioramento delle possibilità di monitoraggio da remoto a domicilio. Da un punto di vista tecnico-specialistico invece, la presenza di un elettrodo multipolare consente una più efficiente sincronizzazione del ritmo cardiaco e dunque un miglioramento dell’insufficienza cardiaca.

“L’impianto di questi defibrillatori di ultima generazione - spiega il Professor Moccetti - porterà senza dubbio un miglioramento della funzionalità cardiaca in pazienti ad alto rischio o con un quadro clinico di insufficienza cardiaca importante. Siamo orgogliosi di essere stati scelti come centro per la presentazione in Svizzera di questi dispositivi, e soprattutto siamo orgogliosi di poter offrire ai pazienti ticinesi l’avanguardia della tecnologia e le terapie più aggiornate”.