L’evento, organizzato dall’USI, riunirà in riva al Ceresio circa 300 giovani leader provenienti dal Medioriente e dall’Europa. E proprio i conflitti in atto in quell’area caldissima del mondo saranno al centro delle discussioni.
Il forum si articolerà su sette-otto giorni. L’apice della manifestazione sarà nel fine settimana tra il 24 e il 26 di agosto. In quel weekend le porte del "Middle East Summer Summit” si apriranno al pubblico, al Palacongressi, dove si potrà assistere a dibattiti tra esponenti politici di primissimo piano.
Tra questi il nome che spicca di più è quello del presidente francese Emmanuelle Macron. La presenza del capo dell’Eliseo, già ventilata negli scorsi mesi, è al momento confermata. Con lui potrebbe arrivare in Ticino anche il Re Abdullah di Giordania.
All’USI si lavora ormai notte e giorno per la realizzazione di questo straordinario appuntamento. Ma anche la Città si sta adoperando per fornire il massimo supporto logistico. Impegnato in prima linea anche il Cantone che, attraverso la polizia cantonale, dovrà garantire la sicurezza degli ospiti.
Nelle prossime settimane dovrebbe tenersi la conferenza stampa di presentazione. In quell’occasione saranno svelati tutti i particolari dell’evento.