Da Vittore Pedrotta ad Alain Scherrer, 100 anni di guida PLR a Locarno attraverso sette sindaci. Il 'ribaltone' avvenne nel 1916 quando i conservatori furono sconfitti dopo 35 anni di governo

LOCARNO - “Dal 1916 al 2016. E oltre. Da Vittore Pedrotta - dopo 35 anni di sindaci conservatori - ad Alain Scherrer, 100 anni di sindacatura del Partito Liberale a Locarno: una lunga storia che continua”. La sezione PLR di Locarno celebra il secondo di guida ininterrotta della città, con sette sindaci che si sono succeduti (Vittore Pedrotta, Giovan Battista Rusca, Carlo Speziali, Diego Scacchi, Marco Balerna, Carla Speziali ed Alain Scherrer).

“Tutti accomunati dalla stessa fede politica, quella liberale radicale, lungo una linea diritta nella qualità, ma sapendo essere nel contempo i rappresentanti di un’intera comunità, al servizio di tutta la cittadinanza”, spiega in una nota stampa Gabriele De Lorenzi, presidente della sezione.

“Personalità dal forte attaccamento alla loro gente e alla loro città - prosegue De Lorenzi - ma che hanno saputo volgere lo sguardo oltre i limitati confini municipali. E malgrado le oggettive difficoltà con cui si sono dovute confrontare, dotate di una capacità di lavoro e di una tenacia che ha loro permesso di tradurre le aspirazioni in opere concrete e durature”.

Un evento che la sezione PLR di Locarno celebra con una serata pubblica giovedì 8 giugno alle 20,15 nella sala del Consiglio comunale, nell’ambito della sua Assemblea.
Sollecitati dalle domande dello storico e deputato Nicola Pini, gli ex sindaci Diego Scacchi, Marco Balerna, Carla Speziali e l’attuale, Alain Scherrer, interverranno per ripercorrere la loro esperienza e leggere alcune sfide della Locarno di domani.

La serata pubblica sarà anche l’occasione per presentare il volume commemorativo “1916-2016: cento anni di sindacatura liberale radicale a Locarno”, curato da Carlo Monti, con uno specifico contributo di Franco Celio sul “ribaltone” politico del 1916.