Politica e Potere
11.02.17 - 11:140
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:41
"Un errore assumere un italiano all'Ufficio migrazione"... L'affermazione di Gobbi rischia di diventare un caso diplomatico. Il console Fondi: “Se quelle sono le sue parole, sarà difficile ignorarle”. Il segretario degli italiani all'estero Schiavone: "Ha
Il segretario degli italiani all'estero Schiavone: "Il Ticino non può continuare a essere una regione medievale all’interno dell’Europa"
LUGANO - “Se quelle sono le sue parole, sarà difficile ignorarle”. Così il console italiano Marcello Fondi a LaRegione: “L’ambasciata italiana sta trattando il caso. Se Gobbi ha effettivamente reso quella dichiarazione, sarà difficile ignorarla”. L’eventuale decisione dopo la dichiarazione rilasciata dal ministro al ‘Tagi’ –
leggi qui – a margine dell’inchiesta sul commercio di permessi, è attesa in tempi brevi.
Durissimo il commento, sempre a LaRegione, del segretario generale degli italiani all’estero per la Farnesina, Michele Schiavone: “È l’ennesima ‘boutade’ del consigliere di Stato Gobbi, che ha davvero bisogno di cambiare le lenti per guardare il mondo e capire che il mondo non è più quello che immagina lui. Il mondo è fatto di cittadini che circolano, soprattutto in Europa. E se in Svizzera, su 630mila italiani, oltre 300mila hanno la doppia nazionalità, ci sarà un senso. Il senso maggiore è il senso di civiltà: nell’assegnazione dei ruoli e dei compiti nella società non c’è più un’idea identitaria, ma c’è un’idea, per l’appunto, di società. Che è composita e multiculturale. Il Ticino non può continuare a essere una regione medievale all’interno dell’Europa. Sono concetti desueti che purtroppo in questo periodo fanno presa sulle persone che hanno problemi”.