Scintille Lega-UDC sul preventivo, la "rimborsopoli" bernese e lo shock Migros

Con Gianni Righinetti parliamo anche della battaglia sul canone, della vita da nababbi dei ‘falsi nipoti’ e di Matteo Renzi alla festa Moncler di St. Moritz

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Con il collega Gianni Righinetti commentiamo questa mattina la prima giornata della sessione parlamentare dedicata al contestato preventivo 2024. Passiamo poi all’editoriale di Paride Pelli sul Corriere del Ticino dedicato alla battaglia sul canone radiotelevisivo.

Il Blick propone un approfondimento sui “falsi nipoti” con un titolo ‘fattuale’: “Questi turchi, rumeni e polacchi si approfittano delle nostre nonne. I truffatori guidano Rolls-Royce e mangiano caviale”.

Mentre a Berna è bufera sui rimborsi spesa del consigliere di Stato liberale Philippe Müller, tra cui figurano scontrini di pochi franchi per l’acquisto di banane, brezel e addirittura per un sacchetto della spesa.

Le Temps dedica un articolo e un commento alle misure di ridimensionamento shock decise dai vertici della Migros che, come Rolex o il defunto Credit Suisse, “fa parte del patrimonio economico svizzero”. Il gruppo, scrive il giornale ginevrino, “dovrà dimostrare nei prossimi anni che i suoi clienti e dipendenti sono davvero al centro delle sue preoccupazioni e la partita è lungi dall'essere vinta”.

In chiusura, la contestata sfilata nel bosco innevato di Saint Moritz della nuova collezione dei piumini Moncler. Dagospia dedica al caso un articolo al veleno prendendo per i fondelli l’ex premier Matteo Renzi, che figurava tra gli invitati insieme ad altri VIP, tra i quali Kate Moss e Paolo Sorrentino.

E prima dei saluti, gli auguri all’ex consigliere di Stato Pietro Martinelli che compie 90 anni.