COMO - Lecco, Varese, Cernobbio e Lugano hanno organizzato il “Natale dei Laghi”, in un’iniziativa che vede le quattro città connesse per condividere, durante le Festività natalizie, eventi ed esperienze sui loro rispettivi territori (LEGGI QUI). La città di Alessandro Volta è la grande assente. Perché Como non ha aderito? La risposta, per il Sindaco Alessandro Rapinese, è tanto semplice quanto provocatoria: “Perché Cernobbio, Lecco e Varese non hanno laghi. L’unico lago che conosco è quello di Como”.
Ciò nonostante il primo cittadino di Lecco, Mauro Gattinoni, abbia esplicitamente manifestato apertura verso la partecipazione di Como agli eventi natalizi che si svolgeranno tra la Lombardia e il Ticino. “Non c’è nessuna preclusione al ruolo di Como - ha affermato Gattinoni - siamo aperti, nell’avvio della consiliatura ci possono essere altre priorità ed è normale che sia così. Il territorio dei laghi è molto ampio: partiamo in quattro e da qualche parte si deve pure iniziare”. Un messaggio che ha fatto pensare a un futuro accoglimento della città della seta nell'organizzazione, ma che evidentemente non è condiviso da Alessandro Rapinese, che ancora una volta non ha perso occasione per fare dell’ironia e del campanilismo d'altri tempi attraverso la propria Facebook. Lì, il primo cittadino lariano non si è trattenuto dal contornare il proprio messaggio con slogan da stadio come “#CernobbieseSeiUnVaresotto e #CernobbieseSeiUnLecchese”. Non possiamo che limitarci a commentare che, a ben vedere, carta geografica alla mano, Lecco e Cernobbio un lago ce l’hanno, ed è il medesimo. Lugano, poi, ha il Ceresio, Varese è attorniata da diversi laghi...