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Cronaca
10.05.13 - 13:070
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:41

Ecco la "black list" degli inquinamenti nei fiumi. I Verdi: "Inaspriamo le sanzioni!"

L'elenco dei principali inquinamenti registrati dal 2004 ad oggi. I Verdi chiedono maggiore protezione dei corsi d'acqua

BELLINZONA - I Verdi esprimono una forte preoccupazione per i numerosi casi di inquinamento che avvengono periodicamente nei corsi d’acqua ticinesi, spesso senza riuscire a individuare in fondo le responsabilità di questi gesti o incidenti. La presa di posizione giunge dopo la pubblicazioni sul nostro portale del grave inquinamento avvenuto nei giorni scorsi nel Laveggio.

“La moria di pesci del Laveggio dello scorso 8 maggio che ha causato, all’altezza di Riva San Vitale, la morte di più di 250 trote è purtroppo solo l’ultimo di una lunga serie di episodi”, si legge nella presa di posizione. I Verdi sollecitano maggiori controlli e più efficacia nel contrastare tali fenomeni “e si chiedono se le autorità cantonali preposte siano in grado e all’altezza di gestire la situazione. Per questi motivi, presenteremo prossimamente una proposta legislativa che punti all’inasprimento delle sanzioni e a una maggiore efficacia nella protezione dei nostri corsi d’acqua”.

Il comunicato elenca i principali inquinamenti registrati negli ultimi anni. Eccoli. 

12.09.2012 – Vedeggio: Tra Mezzovico e Sigirino viene rinvenuta nel fiume una sostanza inquinante, presumibilmente candeggina che causa un’importante moria di pesci, più di 750 trote.

21.07.2012 – Breggia: recuperati oltre 60 chili di trote morte a Maslianico. La causa dell’inquinamento era in Ticino perché i pesci morti sono stati trovati anche sul Confine. 

11.07.2012 – Breggia: Sversamento di sostanze inquinanti e maleodoranti nel torrente sconfinate poi nel tratto italiano del fiume.

25.01.2010 – Vedeggio: Individuazione di una chiazza oleosa fra Camignolo e Mezzovico. 

20.01.2010 – Cassarate: Decine di litri di gasolio finiscono nel riale all’altezza di Davesco. La causa è un guasto ad un camion cisterna.

11.01.2010 – Vecchio Vedeggio/Agno: Inquinamento da carburante nel canale del Vecchio Vedeggio. 

05.12.2009 - Vecchio riale / Agno: presenza di nafta nel riale arrivata poi fino al lago.

09.04.2009 – Cassarate: viene segnalata la presenza di schiuma nel fiume da Cornaredo sino alla Foce. 

30.01.2009 – Vecchio Vedeggio/ Agno: in zona aeroporto viene segnalata la presenza di alcune chiazze di carburante. Era già accaduto all'inizio del mese di dicembre.

18.08.2008 – Fiume Maggia/ Prato Sornico: 6'000 le trote fario morte a Prato a causa dell'ammoniaca uscita dalla pista di ghiaccio. 

28.08.2006 – Laveggio: presenza di un liquido inquinante nelle acque del fiume all’altezza di Riva San Vitale . Il liquido proveniva presumibilmente da una delle industrie situate tra Rancate e Riva San Vitale.

Agosto 2004 – Breggia /Vacallo: Inquinamento e moria di trote nel tratto a valle del depuratore di Pizzamiglio, ma ancora in territorio svizzero. 

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