Il cantante ticinese parte proprio dalle parole che il portiere ha riservato all’arbitro Oliver: se non hai personalità vai in tribuna a mangiare le patatine con tua moglie e i tuoi figli...
“Quindi - scrive Meneguzzi sul suo profilo Facebook - secondo te sugli spalti ci sono 80 mila pirla senza personalità, che ti stanno guardando? Fenomeno! Ok l’ adrenalina e l’ amarezza ma calma un attimo. Signori si è sempre o non lo si è mai, soprattutto nella sconfitta!”
“Ma ragazzi - ha aggiunto il cantante rivolgendosi direttamente al portiere - di cosa parliamo… É solo una partita di calcio Buffon, è un cavolo di rigore, c’era o non c’era chi se ne frega. Non è una guerra e stai solo fomentando guerra. Cosa insegni ai giovani con ste parole?”.
“Si può sbagliare, non è la prima volta, ma chiedi scusa a chi ancora crede nello sport e nella buona fede”, la chiosa di Meneguzzi.