liberatv
TiPress
Secondo Me
16.12.19 - 16:450

Le elezioni inglesi e il trionfo di Johnson, Giudici: "Alcuni partiti e personaggi svizzeri dovrebbero meditare sui risultati"

L'ex deputato PLR in Gran Consiglio: "Meno accondiscendenza a sottoscrivere concessioni e accordi e più attenzione al comune sentire"

*Di Andrea Giudici

Il Regno Unito, in regolari e pacifiche elezioni, ha dato ai Tory di Boris Johnson la maggioranza assoluta alla Camera dei comuni. Gli elettori hanno così smentito i sondaggi interessati che annunciavano un grande recupero dei laburisti, Johnson in difficoltà e un probabile nuovo referendum sulla Brexit. I media politicamente corretti inglesi (Guardian, BBC, ecc.) ed europei sponsorizzavano manifestamente i laburisti, più sociali, più intelligenti, più giovani, più favorevoli alle minoranze e alle statalizzazioni.

Così anche la nostra TV (tale Lorenzo Amuso). La TV romanda con Burkhalter, una strana assonanza con l’ex ministro degli esteri, la RAI e le TV francesi e tedesche. Il popolo inglese non è quello portoghese o greco, che fu costretto a rivotare “finalmente” giusto, cioè come voleva Bruxelles. Gli inglesi sono un popolo orgoglioso di sé e della propria storia secolare. Hanno creato il parlamento moderno, l’habeas corpus a tutela di chi è arrestato, hanno combattuto, per anni da soli, il nazismo, salvando l’Europa da Hitler. Fatto ignorato da Juncker e dai suoi burocrati di scarsa conoscenza della storia europea.

Gli inglesi hanno deciso di regolare gli affari interni secondo le loro convinzioni e interessi e di non più dipendere da commissioni europee nelle quali i socialisti, nelle sale istituzionali, cantano “bella ciao”. In particolare hanno deciso di regolare la loro immigrazione secondo necessità e qualità. Con le elezioni gli inglesi hanno risposto a chi chiedeva un nuovo referendum sulla Brexit. I commenti dei leader e delle varie personalità in TV sono stati pacati, ben diversi dalle sguaiate discussioni dei politici italiani (Grillo ecc.). Questo storico risultato di riacquistata sovranità del popolo sarà applicato e non solo interpretato. Una lezione che alcuni personaggi e partiti svizzeri dovrebbero meditare, difendendo la nostra società, i nostri valori e la democrazia diretta.

Meno accondiscendenza a sottoscrivere concessioni, accordi, trattati che riducono la sovranità e le competenze popolari e più attenzione ai nostri interessi e al comune sentire.

*Ex deputato PLR in Gran Consiglio

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche
Tags
elezioni
giudici
partiti
personaggi
johnson
concessioni
accondiscendenza
accordi
sentire
tv
TOP NEWS Opinioni
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile