liberatv
Secondo Me
20.03.16 - 17:420
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:41

Rupen Nacaroglu, la viabilità che paralizza: "Più frontalieri, Piano Viario e crisi economica hanno steso Lugano come un pugile suonato"

Dopo la sua impietosa analisi sul turismo, l'avvocato e candidato propone un altro intervento che farà discutere. Nel mirino: il Piano viario

di Rupen Nacaroglu *

Interpretazione a senso unico: il Piano Viario del Polo ha di fatto paralizzato la città di Lugano e il tempismo con cui è stato adottato si è rivelato micidiale. L’aumento dei frontalieri, la crisi economica e le scelte viarie introdotte dal PVP hanno definitivamente steso la Città, come fosse un pugile che a fatica si reggeva in piedi. Lugano è col fiato corto, annaspa, i commerci chiudono e gli esercizi pubblici stentano, anche loro, a respirare. Altri fattori critici? Lugano è troppo poco densamente popolata ed è a corto sia di terreni edificabili che di finanze disponibili. Di questo passo la socialità della nostra Città sarà annullata.

La parte ancora più preoccupante, però, è l’immobilismo delle Autorità di fronte a una realtà tanto evidente quanto preoccupante. Un Piano Viario partito zoppo nel 2012, desueto alla nascita perché basato interamente su uno studio di quasi trent’anni prima e inadeguato alle circostanze venutesi a creare. Dopo pochi mesi fa acqua da tutte le parti e si rendono necessari diversi correttivi in svariate zone della città. Altrettanti e immediati sono gli atti parlamentari che sollevano il problema - ad oggi una decina - presentati da Consiglieri comunali di ogni ala politica. Quasi 8000 le firme raccolte con una petizione. Le risposte municipali? Nessuna concreta, spesso evasive, quasi rassegnate e a volte stizzite. 

Non c’è più tempo da perdere per commissionare studi o nominare esperti. Bisogna intervenire subito per ridare vita a una città che di fatto si è fermata, economicamente e socialmente. Il fulcro di Lugano è il nucleo urbano, è lì che le persone s’incontrano, i commerci propongono i loro prodotti e la vita sociale della Città prende forma. Le soluzioni ci sono, anche se difficili: va rivista, tutelata e addirittura incoraggiata la mobilità delle persone e il loro passaggio all’interno del circuito urbano, in macchina, con i mezzi pubblici, ma anche a piedi. Va reso certamente più fluido l’accesso alla Città e alle sue zone centrali e, per finire, vanno aumentati e resi meno proibitivi i parcheggi. I commerci ne trarrebbero enormi benefici, gli esercizi pubblici tornerebbero vivaci e propositivi e la socialità rinascerebbe. 

Siamo a un bivio ed è durante la prossima legislatura che sarà necessario avere la forza e il coraggio per cogliere l’opportunità di prendere delle decisioni importanti, per far rivivere la città di Lugano e riconsegnarla ai suoi cittadini viva, forte e pronta ad affrontare le sfide del futuro.

* candidato PLR al Consiglio comunale di Lugano

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
lugano
città
piano
viario
crisi
commerci
pugile
nacaroglu
candidato
piedi
TOP NEWS Opinioni
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile