Lugano, PLR e socialisti all'attacco della Lega dopo la decisione di non approvare il consuntivo: "Spaccatura tra la maggioranza in Municipio e il gruppo in Consiglio comunale. Faida urbana". "In Italia si chiederebbe al sindaco se ha ancora i numeri per

LUGANO – PLR e PS hanno preso posizione oggi sulla decisione del gruppo leghista in Consiglio comunale a Lugano di boicottare i consuntivi fino a che non sarà fatta chiarezza sulle gabole del LAC (leggi qui).

"Il gruppo PLR e la sezione di Lugano – si legge in una nota -, preso atto della posizione del gruppo Lega in merito alla mancata volontà di approvare i consuntivi, non possono che constatare la spaccatura del gruppo stesso con la maggioranza leghista in Municipio”.

In questi anni, prosegue la nota, la Lega “ha nutrito i cittadini con grandi promesse salvo poi dileguarsi al momento della presa di responsabilità. Si assisterà a Lugano a quanto già visto in Cantone con l'approvazione dei preventivi? Faida urbana interna che invece di costruire per rispondere ai bisogni e alle aspettative dei cittadini distoglie l'attenzione dai temi importanti che andrebbero invece affrontati con serietà e visioni per il futuro”.

Al comunicato dei liberali fa eco quello del gruppo socialista in Consiglio comunale: "Costatiamo come per il gruppo della Lega la legalità sia diventata un principio sacro e santo. Questo nonostante il sindaco abbia di recente affermato che ‘la cosa più importante per la Città è offrire servizi all’altezza delle aspettative e a soddisfazione dei cittadini. Non importa se chi offre i servizi sia stato scelto in modo tale da destare qualche perplessità’. C'è un preoccupante scollamento fra i rappresentanti della Lega in Municipio (sindaco e due municipali, di cui uno – anche diligente - a capo del dicastero finanze) e il gruppo in Consiglio comunale. In Italia si chiederebbe al sindaco ‘se ha ancora i numeri per governare’, visto che anche a Lugano l'ala barricadiera che siede in Consiglio comunale sembrerebbe aver avuto il sopravvento".

Il gruppo PS/PC auspica che tutte le forze politiche si impegnino a favore di tutta la cittadinanza. "E questo soprattutto in Municipio, dove sembra che l’alcalde (ndr: sinonimo di sindaco) non usi abbastanza lubrificante per far funzionare in modo efficace e produttivo tutti gli ingranaggi".