Cronaca
30.07.17 - 10:590
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:41
"Questo istituto è sconsigliato ai disabili". È bufera sulla Scuola Svizzera di Milano. Il sindaco Beppe Sala: "Inaccettabile". E la ministra dell'istruzione Valeria Fedeli medita azioni legali
Il nuovo regolamento dell'istituto, sottoposto alla sorveglianza del Dipartimento Federale degli Interni, scatena la bagarre. L'ira del sindaco di Milano: "Questa non è la Milano che vogliamo”
MILANO - “Questa non è la Milano che vogliamo”. C’è andato giù durissimo il sindaco di Milano Beppe Sala, contro il nuovo regolamento della scuola svizzera del capoluogo meneghino. Un regolamento che sconsiglia l'iscrizione agli alunni con problemi di apprendimento e disabilità.
La polemica in Italia è scoppiata durissima, dopo la denuncia fatta da Giovanni Merlo, direttore della Lega per i diritti delle persone con disabilità (LEDHA). "Tutto questo è inaccettabile. È l'esatto contrario del modello inclusivo di scuola che è previsto in Italia”, ha tuonato Sala attraverso un post su Facebook.
E ora anche il Governo italiano è pronto a farsi sentire. La ministra dell’istruzione Valeria Fedeli, sta infatti valutando l'eventualità di un'azione legale nei confronti dell'istituto.
La Scuola svizzera di Milano, fondata nel 1919, è una delle 18 Scuole svizzere all'estero, sottoposta alla sorveglianza del Dipartimento Federale degli Interni di Berna.