BELLINZONA – “Non lasciare segni sull’asfalto, lasciali nella tua vita”. Con questo motto la Polizia cantonale si rivolge ai numerosi motociclisti e scooteristi che con l’avvicinarsi della bella stagione riprenderanno a percorrere le nostre strade.
Il tempo comincia a favorire il piacere di tornare a guidare la moto, sia nel tempo libero sia per gli spostamenti di lavoro, la Polizia ricorda quindi “ai centauri di controllare minuziosamente lo stato degli pneumatici e dei freni”.
È infatti al momento della ripresa della propria due ruote, aggiungono, “che viene richiesta la maggiore concentrazione per prendere gradatamente confidenza con il proprio mezzo”. Perché “statisticamente è proprio in questo periodo che di assiste a un incremento importante degli incidenti stradali per questo tipo di utenti. I momenti più critici si registrano sempre a inizio e fine stagione: in primavera per l’imperizia alla guida derivante dalla forzata pausa invernale, mentre in autunno per la stanchezza e l’errata valutazione delle mutate condizioni stradali (temperatura e scivolosità della carreggiata)”.
Infatti, aggiunge ancora la Cantonale, “il superamento dell’esame pratico non fa dell’utente un esperto conducente”. E consiglia quindi il ricorso a corsi di perfezionamento: “in particolare quelli dedicati alla guida difensiva sono un modo efficace per confrontarsi con i propri limiti e migliorare la padronanza del mezzo. Quindi chi vuole aumentare la propria sicurezza e quella degli altri non ha che da consultare le numerose offerte in quest’ambito”.
Per la sicurezza, anche avere l’abbigliamento adatto è importante. A tal proposito la Polizia sottolinea come “l’utenza indigena, in particolare gli scooteristi, mostrano parecchia insofferenza nel munirsi di un corretto abbigliamento, vuoi per il costo, vuoi per i tragitti ritenuti troppo brevi. Casco, guanti, una solida giaccia, pantaloni, stivaletti o scarpe senza stringhe sono però accessori indispensabili per limitare i danni di una caduta”.
Importante poi anche il comportamento alla guida: “Quando si circola in gruppo raccomandiamo di evitare l’emulazione, in particolare se i veicoli sono di diversa categoria. Ognuno deve tenere seguire il tipo di guida appropriato al veicolo che conduce”.
La cantonale invita poi anche i motociclisti ad accendere i fari di giorno nonché a mantenere un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri utenti della strada, evitando sorpassi oltre la linea di sicurezza, rispettando i limiti di velocità, ed evitando di fare rumore eccessivo o molesto.
Ma la sicurezza sulle due ruote passa anche dal comportamento degli automobilisti, che “sono invitati a prestare particolare attenzione durante le manovre di svolta a sinistra e d’immissione nella circolazione, situazioni che sono alla base di gravi incidenti per gli utenti dei veicoli a due ruote”.
Infine, ricordando che “la sicurezza non è un limite”, la Polizia avverte che “dopo una fase informativa e di prevenzione, il Cantone si allineerà alle varie campagne su scala nazionale e internazionale, con controlli mirati e puntuali, svolti in collaborazione con le comunali”.