Dopo l'alluvione: il lago visto dal lago. Un paesaggio surreale raccontato con le immagini tra Brissago e Porto Ronco

BRISSAGO – Il lago visto dal lago. Con le sue rive semisommerse dall’alluvione. L’acqua ha cancellato elementi consueti del paesaggio: ringhiere, muretti, giardini, spiagge, darsene, approdi. 

Ha sommerso perfino il muraglione del vecchio porto di Brissago, dove le barche ormeggiate sembrano quasi sospese sull’acqua.

È un lago diverso: sembra più grande, e più pesante da navigare per il motore della barca. Qua e là galleggiano tronchi e grossi rami portati alla deriva dalle correnti.

Alcune case sulla riva sono allagate nei piani bassi e, nonostante le paratie installate a porte e finestre per limitare i danni, le pompe idrovore sputano acqua a getto continuo.

Quello di questa mattina era soprattutto un lago deserto e silenzioso: senza barche, motoscafi o battelli. Perché i battelli non possono nemmeno più attraccate agli imbarcaderi. Un paesaggio surreale, raccontato in queste fotografie.

emmebi