BERNA - Se ne va un pezzo di storia della politica svizzera. Infatti si è saputo oggi che Elisabeth Kopp, la prima donna a essere eletta in Consiglio Federale, è deceduta venerdì scorso. Aveva 86 anni.
La sua entrata in Governo risale al 1984, ovvero 13 anni dopo l'introduzione del suffragio femminile. La sua elezione, il 2 ottobre e al primo turno, fu dunque storica. Zurghese, rappresentava il PLR, che oggi ne piange la scomparsa. Elisabeth Kopp ha iniziato la sua carriera politica nel 1970, nel consiglio comunale di Zumikon, nel Canton Zurigo, prima di diventare sindaco di Zumikon nel 1974. Nel 1979 Elisabeth Kopp iniziò la sua carriera in Consiglio Nazionale e nel 1984 fu eletta come prima donna in Consiglio Federale, dove assunse la direzione del Dipartimento federale di Giustizia e Polizia (DFGP).
Il suo partito parla di un decesso che è motivo di profonda tristezza. "Elisabeth Kopp è stata una pioniera dell'uguaglianza e si è battuta per la parità tra donne e uomini per tutta la sua vita. Si è battuta per l'introduzione del suffragio femminile e per il diritto di voto alle donne. Come membro del Consiglio Nazionale, si è impegnata per l'inserimento dell'articolo sulla parità di diritti tra uomini e donne nella Costituzione federale. Durante il suo mandato, l'avvocatessa si è anche spesa per l'adozione di misure contro il riciclaggio di denaro, per una protezione contro il licenziamento inserita nella legge sui contratti di locazione e di lavoro, per il diritto societario e per la tutela dell'ambiente".
La sua esperienza in Consiglio Federale terminò con le dimissioni seguite a una causa giudiziaria che vide coinvolto il marito, accusato di essere coinvolto con la sua azienda in una questione di riciclaggio di denaro. Kopp fu poi assolta dal Il Tribunale federale dall'accusa di violazione del segreto d'ufficio.
Dopo il suo mandato di Consigliera federale, Elisabeth Kopp si è impegnata in numerose cause, come l'adesione della Svizzera alle Nazioni Unite e l'introduzione dell'assicurazione di maternità.