liberatv
© Ti-Press / Carlo Reguzzi
Politica e Potere
28.05.18 - 11:590
Aggiornamento: 19.06.18 - 15:41

Tutti i numeri dell'assistenza in Ticino. Nel 2017 oltre 8'000 persone hanno beneficiato del sussidio sociale: 133 in più rispetto all'anno precedente

L'anno scorso la maggioranza dei nuclei familiari a beneficio di assistenza sociale era costituita da persone sole (71.8%), mentre quasi un quarto era composto da famiglie con figli (24.4%), per le quali si è registrato un aumento rispetto a dicembre 2016

BELLINZONA - Il settore dell’assistenza sociale in Ticino è costantemente monitorato dal Dipartimento della sanità e della socialità tramite l’Ufficio del sostegno sociale e dell’inserimento. Lo scopo della pubblicazione “Sostegno sociale in Ticino 2017 – Parte assistenza” è quello di fornire una visione d’insieme della situazione, che permetta di meglio comprendere il fenomeno, le sue cause e la sua evoluzione nel tempo.

 

L’aumento del numero di persone che necessitano di un intervento di sostegno finanziario a causa della perdita del lavoro, di una malattia, o ancora di un divorzio, rispecchia l’evoluzione della nostra società. La pubblicazione evidenzia un’eterogeneità rilevante tra i beneficiari di assistenza sociale che necessitano quindi di risposte differenziate.

 

Panoramica

 

A dicembre 2017 erano 5'282 i nuclei familiari a beneficio dell’assistenza sociale, lo 0.3% in più rispetto allo stesso mese del 2016. Le persone beneficiarie, ovvero tutti i membri appartenenti al nucleo familiare (titolari del diritto, coniugi, conviventi o figli) erano in totale 8'077 (+133,+1.7%). Di queste, il 26.2% erano figli minorenni o maggiorenni in prima formazione.

 

Nel 2017 le domande di assistenza accettate sono state 1'742, un numero inferiore rispetto a quello osservato negli ultimi quattro anni. Le domande chiuse sono state invece 1'773, il 9.4% in più dello scorso anno. Rispetto a quanto rilevato negli ultimi cinque anni, il numero di domande accettate risulta inferiore al numero di domande chiuse. Tra i principali motivi di chiusura si rimarcano l’uscita verso il mondo del lavoro (26.5%, pari a 469 casi), l’uscita verso assicurazioni sociali o altre prestazioni sociali cantonali (26.3%) e l’interruzione del contatto (32.4%).

 

Considerando la durata dell’intervento, a dicembre 2017 la maggioranza dei beneficiari percepiva un aiuto da meno di tre anni (53.8%), un quinto da meno di un anno (21.6%).

 

Profilo dei beneficiari a dicembre 2017


La maggioranza dei nuclei familiari a beneficio di assistenza sociale era costituita da persone sole (71.8%), mentre quasi un quarto era composto da famiglie con figli (24.4%), per le quali si è registrato un aumento rispetto a dicembre 2016.

 

La maggior parte dei titolari del diritto era rappresentata da persone di nazionalità svizzera (60.2%). Si evidenziava invece una riduzione delle persone straniere provenienti dai paesi dell’Unione europea UE 28-AELS (-153, -9.4%).

 

Per quanto riguarda l’età, le persone tra i 36 e i 55 anni rappresentavano quasi la metà dei titolari del diritto (2’606, 49.4%). Rispetto a dicembre 2016, l’aumento più marcato si è riscontrato tra i titolari di età compresa tra i 56 e i 65 anni (+75, +9%). Vi è stata invece una diminuzione dei titolari tra i 18 e i 25 anni (-47, -6.7%).

 

Considerando il livello di formazione, il 53.4% dei titolari del diritto era in possesso di una formazione post-obbligatoria, mentre il 41.3% aveva al più terminato l’obbligo scolastico.

 

Per quanto concerne lo statuto occupazionale, quasi la metà dei titolari di prestazioni era costituita da persone disoccupate in cerca di lavoro (48.3%), per le quali si è verificato un incremento rispetto a dicembre dello scorso anno (+150, +6.2%). Il 19% era invece rappresentato da persone attive professionalmente, in diminuzione rispetto a dicembre 2016 (-115, -10.3%). Il 32.8 % dei titolari risultava invece inattivo professionalmente a causa di malattia, formazione o della propria situazione personale o familiare.

 

Misure d’inserimento sociale e professionale

 

Per i beneficiari di assistenza il Cantone è attivo con diverse misure d’inserimento sociale e professionale, queste ultime possibili grazie a una strategia che prevede la collaborazione tra il Dipartimento della sanità e della socialità e il Dipartimento delle finanze e dell’economia. Delle persone che nel 2017 hanno concluso un percorso d’inserimento sociale o professionale, 166 hanno ripreso un’attività lavorativa o una formazione professionale.

 

Per i giovani tra i 18 e i 25 anni a beneficio di sostegno sociale, da aprile 2018 è in vigore una nuova modalità di presa a carico e accompagnamento individualizzato, attivata dalla Divisione dell’azione sociale e delle famiglie (DSS) in sinergia con gli Uffici regionali di collocamento (DFE) e la Divisione della formazione professionale (DECS). La misura mira a identificare in maniera accurata le potenzialità del/della giovane beneficiario/a, con lo scopo di individuare il percorso formativo o professionale a lui/lei più adatto.

 

La pubblicazione completa è consultabile al seguente indirizzo web:

https://www4.ti.ch/dss/dasf/ussi/documentazione/statistica/

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
formazione
rispetto
assistenza
titolari
dicembre
ticino
aumento
sostegno
beneficiari
domande
TOP News
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile