liberatv
TeleRadio
02.01.19 - 09:390

Meno testi e più contenuti video e audio: Come cambia la RSI con l'entrata in vigore della nuova concessione. Casasopra: "L'obiettivo è unire le forze per un'informazione di qualità"

La responsabile della Redazione Multimedia/Newsdesk dell'emittente di Comano: "C'è il rischio di perdere qualcosa in immediatezza, ma stiamo già lavorando affinché non ci siano problemi di questo tipo"

BERNA / COMANO – A partire dal 1° gennaio 2019, in casa SSR si prepara la svolta. Come deciso in agosto dal Consiglio Federale, alla SSR è stata attribuita una nuova concessione federale che sarà valida fino al 31 dicembre 2022 e mira a rafforzare il servizio pubblico nazionale, in particolare per quanto riguarda l'integrazione, la qualità e gli obblighi di rendiconto della SSR.

Quella entrata in vigore con l’inizio dell’anno è una concessione di carattere transitorio, in quanto prima di trasformare l’odierna legge sulla radiotelevisione in una legge sui media elettronici (LME) è necessario definire il ventaglio delle prestazioni SSR e delineare con precisione le qualità del servizio pubblico.

Tempo di cambiamenti, ovviamente, anche in casa RSI. L’emittente di Comano è (da tempo) pronta alla trasformazione dei contenuti informativi sul web.

Tutte le notizie sul sito RSI, applicazione mobile e piattaforme social saranno arricchite da un contributo audio/video. Solo le notizie rilevanti e urgenti (breaking news) e gli allarmi alla popolazione saranno ancora diffusi in forma scritta/testuale, proprio per garantire una pubblicazione tempestiva.

Una scelta, quella presa dai vertici della SSR, mirata e attuata anche per ridare nuova linfa al settore dei media. “Il direttore generale della SSR Gilles Marchand – spiega a Liberatv Matilde Casasopra, responsabile della Redazione Multimedia/Newsdesk della RSI – è cognito dei problemi dell’editoria. La concorrenza è fortissima e al giorno d’oggi i "rivali" si chiamano soprattutto Google, Netflix,  Sky (…). La nostra intenzione, dunque, è concentrarci prevalentemente su una visione nazionale, lasciando che siano i giornali/portali locali ad occuparsi delle questioni locali. In questo modo non solo evitiamo di concorrere tra di noi, ma uniremo  le forze per un’informazione complementare di qualità”.

E per quanto riguarda il cambiamento vero e proprio, Casasopra dice: “Modificheremo, come già vi sarete accorti in questi mesi, il modo in cui forniamo le notizie. I nostri testi, nella versione web only, non potranno superare le 1000 battute e dovranno obbligatoriamente essere accompagnati da filmati o contenuti audio. Le notizie proposte da radio e tv via web avranno invece un massimo di 2000 battute (eccezion fatta per le trascrizioni di interviste)”.

Quali sono i rischi di questo cambiamento? “Forse – risponde la responsabile della Redazione Multimedia/Newsdesk della RSI – all’inizio perderemo qualcosa in immediatezza, ma stiamo tentando soluzioni veloci affinché non ci siano problemi di questo tipo. Vogliamo offrire ai nostri lettori una visione a 360° della notizia e penso che questo sia un passo in questa direzione”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche
Tags
ssr
rsi
qualità
casasopra
concessione
audio
notizie
newsdesk
casa
multimedia
TOP NEWS TeleRadio
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved

Stai guardando la versione del sito mobile su un computer fisso.
Per una migliore esperienza ti consigliamo di passare alla versione ottimizzata per desktop.

Vai alla versione Desktop
rimani sulla versione mobile