BELLINZONA - Per Paolo Clemente Wicht, ex presidente dell'UDC, arrivano un'assoluzione e una condanna, come riferisce la RSI.
Il 27 settembre è arrivata la sentenza di assoluzione da addebiti contestatagli dalla ex moglie e da due investitori. La donna sosteneva che le fossero stati sottratti sette milioni ed ora ha impugnato la sentenza. Le altre due persone reclamavano rispettivamente mezzo milione e 800mila franchi.
Nel mentre Clemente Wicht ha ricevuto un decreto d'accusa legato alla gestione di alcune società, con una condanna di a sei di carcere sospesi, più una multa di 500 franchi, la pena proposta per amministrazione infedele, omissione della contabilità e falsità in documenti. Ha scelto di non opporsi.