TICINO – Le elezioni comunali si avvicinano. Le polemiche, anche dai toni accesi, non mancano. Il dibattito è acceso senza esclusione di colpi. Toni e modi che, però, fanno storcere il naso a molti, in particolare ai giovani che – chi più, chi meno – affrontano per la prima volta una campagna elettorale.
Tra questi vi è Jacopo Scacchi, candidato al Municipio di Mendrisio con la lista AlternativA-Verdi e Sinistra. “Ho 21 anni e questa è la mia prima esperienza politica. Sono contento di vivere questa nuova avventura che, comunque andrà, sarà arricchente”.
Ma… “sono rimasto scioccato. Mai mi sarei aspettato che la politica comunale potesse essere imbevuta di odio fino a questo punto. Attacchi personali, insulti, becere semplificazioni con fini elettorali, supponenza, cattiveria”. “E poi – continua nella sua riflessione – sono i giovani quelli che hanno problemi a gestire la rabbia. Basta farsi un giro su Facebook e leggersi i commenti, i post, gli attacchi di certi “grandi””.
Per Scacchi “è paradossale che sia uno della mia età che debba invitare al rispetto delle opinioni di tutti, al dialogo e all’onesta intellettuale, dal momento che chi avrebbe dovuto insegnarceli se li è dimenticati per strada”.