TICINO – La crisi legata alla pandemia costringe UBS a ridurre i costi. E ciò si traduce nella chiusura di 44 filiali su 239, di cui tre in Ticino e una nei Grigioni. A farne le spese – riportano vari organi di stampa – saranno le filiali più piccole. L'attuale piano di riduzione dei costi si aggiunge a quello già attuato nel 2020 con 28 chiusure.
L'elenco è già stato stilato. In Ticino saranno le filiali di Gordola, Giubiasco e Melide a dover chiudere a marzo. Quella di Poschiavo è quella nei Grigioni. Al momento, non sono previsti licenziamenti: i 15 dipendenti toccati dalla misura saranno, infatti, spostati nelle principali succursali.
Il responsabile per la Svizzera dell'UBS Axel Lehmann ha spiegato che "è impossibile continuare a mantenere un negozietto di paese se i clienti fanno acquisti online".